Un grande parete su cui troneggiano decine e decine di Tv a schermo piatto, che riproducono a dimensioni cubitali, con un effetto scenico assai coinvolgente, immagini di natura, sport e quant'altro. Basta entrare nello stand di Samsung all'Ifa, posizionato proprio a uno degli ingressi principali della fiera di Berlino, per capire che il colosso coreano si sente (e i fatti, oggi, gli danno ragione) vero e proprio "market leader" nel campo dei televisori Lcd. A ben vedere, sotto il logo "Seamless Experience", e cioè "esperienza tecnologica senza barriere", la società ci mette tutto il suo ampio catalogo di prodotti: display, prodotti digitali, computer (notebook) e naturalmente anche telefonini. Ma è in particole nei Tv che Samsung, all'Ifa, vuole dimostrare di essere grande, di essere la numero uno nell'industria dell'elettronica di consumo.
Presentando le nuove famiglie di Lcd Serie 7, 8 e 9, Samsung ha posto l'accento sulle funzionalità di cui questi apparecchi sono dotati. Interfaccia utente semplificata, connessioni (verso i dispositivi digitali) ultraveloci, contenuti precaricati sulla Tv o archiviati nel pc facilmente accessibili dal telecomando, accesso a Internet per consultare servizi di news: prerogative che ricordano molto da vicino quelle di un notebook o di uno smartphone e che sono alla base dell'interattività che i televisori, questa la visione del gigante coreano, devono avere con il pc e con l'intero universo audio e video (sistemi di home theatre, lettori Blu-ray, videocamere e fotocamere).
La Serie 8 (nei formati da 40, 46 e 52 pollici), aggiunge a queste caratteristiche il valore aggiunto del design ultrapiatto, frutto di uno spessore del telaio ridotto a 44,4 millimetri. Nella Serie 9, maxi schermi da 46 e 55 pollici, il tratto distintivo è invece la tecnologia Led SmartLighting, che promette ulteriori miglioramenti della qualità delle immagini grazie a un rapporto di contrasto dinamico portato al limite del 1.000.000:1 e un tempo di risposta di soli quattro millisecondi.
Nell'immediato futuro, il menu di Samsung si arricchirà quindi di prodotti che a Berlino hanno avuto la loro prima pubblica apparizione in Europa. Le novità in tal senso sono un televisore Lcd a 200Hz (disponibile nelle versioni da 40, 46 e 52 pollici), un modello da 52 pollici a cristalli liquidi "ultra slim" da un solo pollice di spessore e una risoluzione a 3.840 x 2.160 pixel e uno da 82 pollici in grado di supportare lo standard QfHd (Quadruple full-high definition), la nuova frontiera dell'alta definizione video.
E giusto per non essere da meno della rivale Sony, Samsung non si è fatta mancare neppure uno spazio da dedicare ai prototipi di televisori Oled (Organic light-emitting diode) con schermi da 14,1 e addirittura 31 pollici, così sottili da far arrossire i pur "dimagriti" pannelli Lcd.
